Archivi tag: reputation

This is… PARTIGEN!

Non sto scherzando, è un vero wall of text!

Molte volte mi è stato chiesto in gioco quali altri tipi di build potevano essere usate per fare DPS e, soprattutto, divertirsi, ma in modo alternativo. Stanchi delle classiche build a energia/FAW o torp, qualsiasi giocatore arriva a sentire la necessità di provare diverse configurazioni e magari perché no, anche più coinvolgenti. Ruoli di supporto descrivono bene questo bisogno, ma il gioco ha le sue esigenze di danno che i player hanno l’obbligo di fare in determinati contesti end-game (si pensi a particolari istanze Advanced e alle Elite, per quanto riguarda il tempo a disposizione per gli opzionali, ndr). Il tipo di build alternativa che sto per descrivervi funziona molto bene su personaggi scientifici, i quali sono i consigliati per questo tipo di configurazione, ma può eccellere allo stesso modo anche sui tattici. Questo tipo di build coadiuva i classici metodi per fare DPS con le sue particolarità “esotiche”. Parlo della build Partigen.

Il termine è stato coniato in gioco: c’è chi ne da la paternità a Reddit o ai PvPers, ma in realtà, essendo solo l’unione delle parole “Particle” e “Generator” (dall’omonima skill, ndr), è un po’ figlia di tutti. A dire il vero, non esiste una sola e unica build partigen, perché la parola raccoglie tutta una serie di configurazioni che riguardano l’utilizzo combinato di danno esotico, cinetico e radiazione.

Solitamente si parla di una configurazione che include elementi di crowd control, danno esotico e cinetico diretto sullo scafo, debuff alle resistenze e danno radiazione AoE. La partigen comprende l’uso di molte abilità: Gravity Well (GW), Destabilizing Resonance Beam (DRB), Tractor Beam Repulsor (TBR), Torpedo Spread (TS) di Gravimetrico/Neutronico/Particle Emission Plasma (PEP), Feedback Pulse (FBP), Eject Warp Plasma (EWP), Structural Integrity Collapse (SIC), Endothermic Inhibitor Beam (EIB), Kemocite-Laced Weaponry (KLW), ecc… La lista è lunga quindi, riassumendo, tutte le abilità scientifiche/tattiche/ingegneristiche che sono capaci di fare danno esotico/cinetico/radiazione, come detto sopra, rientrano nella categoria delle partigen. Un eccezione può essere fatta per il Tyken’s Rift (TR), che fa danno esotico ma è prevalentemente un’abilità Drain. Della categoria Partigen fanno parte anche i set2/3/4 di vari componenti o set Space, come l’Isokinetic Cannon o il Quantum Destabilizing Beam. Tutte queste abilità vengono potenziate da una serie di skill e item in gioco che vi elenco di seguito. Suddividiamole in categorie partendo da quelle che potenziano il valore della skill Particle Generator:

  • punti nello skill tree alla voce Particle Generator
  • tratto personale “Astrophysicist”
  • deflettore primario Solanae
  • deflettore secondario Inhibiting o Deteriorating con mod [PrtG]
  • set2 motore e scudo Romulano/Remano
  • console universale “Nukara Particle Converter
  • console scientifiche Particle Generator dell’Exchange, dell’Embassy o del Research Lab
  • console crafting scientifiche e ingeneristiche con mod [PrtG] “Exotic Particle Field Exciter” e “Conductive RCS Accelerator”
  • buff di flotta consumabili per le skill scientifiche
  • Emergency Power to Axiliary (EPtA)
  • potere attivo T5 della reputation Romulana “Quantum Singularity Manipulation”
  • tratto lockbox “Inspirational Leader” (3 potenziali stack)
  • tratto innato del Joined Trill “Joined Symbiote
  • motore Quantum Phase

Dopodiché, elenchiamo quelle che potenziano il danno e gli effetti delle abilità esotiche:

E infine i bonus di danno generici:

  • Attack Pattern Alpha
  • Attack Pattern Omega
  • Tactical Fleet
  • Go Down Fighting
  • tratto Specialization Pilot “Pedal to The Metal” (e la sua versione Improved)
  • set4 cliccabile del set space iconiano “Radiant Subatomic Pulse
  • tratto T4 reputation Nukara “Auxiliary Power Configuration – Offense”
  • tratto passivo dei Bridge Officer (BOFF) Nausicaani “Pirate
  • tratto innato dei capitani Nausicaani “Pirate
  • mod [AMP] dei Warp e Singularity Core di flotta/reputazione/episodi
  • Sensor Analysis
  • mod [CrtD]/[Dmg]/[Pen] sulle armi
  • bonus CrtD e CrtH passivi da console, tratti boff/capitano e set (tutte le versioni boffcapitano e free del tratto “Operative”, console crtd/crth “Assimilated Module” della reputation Borg, console lobi crtd/crth “Bioneural Infusion Circuits” e “Tachyokinetic Converter“, console crth reputation Romulana “Zero Point Energy Conduit“, tratto personale “Innocuous”, set2/3 dei componenti della reputation Dyson “Protonic Arsenal“, APA, tratto lockbox “Attack Pattern Delta Prime“,
    ecc…)

Costruire una partigen a partire da tutte queste informazioni può risultare confusionario, quindi iniziamo a strutturare una build d’esempio. Prendiamo una nave scientifica abbastanza famosa e facile da configurare, la Scryer. Questa nave è una scientifica ibrida Intel che ha a disposizione un layout bridge officer perfetto per i nostri scopi.

Per la componente crowd control possiamo usare un semplice GW1: il suo danno è moderato, ma il suo raggio e la sua forza d’attrazione sono sufficienti a fermare in un punto qualsiasi NPC o gruppo di NPC. Questa misura di controllo ci permette di preparare il nostro attacco partigen. L’abilità che prediligo in queste occasioni è il DRB3: è capace di infliggere un elevato danno esotico AoE che si propaga per un ampio raggio e che debuffa le resistenze cinetiche dei target colpiti. Il DRB può essere seguito da un TS di gravimetrico, di neutronico o di PEP: i tre torpedo interessati, rispettivamente, sono capaci di creare altri mini-GW a chance, di fare danno radiazione AoE e di fare danno plasma AoE, unitamente al loro danno cinetico.

L’obiettivo di un attacco del genere è quello di infliggere danno diretto su un NPC o un gruppo di NPC raggruppato in un punto specifico. Questo non solo rappresenta un tipo di attacco alternativo, ma può essere d’aiuto in un’istanza difficile. Immaginate una Infected Space Advanced (ISA) in cui il DPS generale del team è basso e le Sfere Borg si stanno avvicinando al Transformer: il vostro GW può fermare le sfere il tempo che basta a terminare il Transformer. Non solo, emulando un attacco come quello sopracitato, si è in grado di neutralizzare una minaccia in un tempo comparabile a una build energia/FAW ad alto DPS.

Un’altra abilità partigen efficace è il TBR. È un’abilità crowd control a danno esotico che di base respinge i target, ma con un particolare Duty Officer (DOFF), “Graga Mal“, è in grado di attrarli, invertendo l’effetto originale e aprendo ad altre possibilità. Il TBR può essere usato in diversi scenari: allontanare i target da un’area critica, infliggere danno diretto sullo scafo durante un attacco partigen, muovere i target verso un’anomalia (GW o TR). La versione “doffata” (inversa, ndr) del TBR è molto utile in tutti questi scenari, specialmente in quello d’attacco, quindi provatelo in quanto lo ritengo un must have.

L’unione di queste 3 abilità di base, insieme a un TS di un torpedo a piacere tra quelli indicati, riesce a sfruttare a pieno il concetto della build partigen.

La nostra Scryer, così pensata, potrebbe quindi essere configurata in questo modo (l’ultima icona sul Commander sci è il DRB. Molto semplice, buone cure/resistenze, cooldown standard, Override Subsystem Safeties (OSS) per potenziare ulteriormente le abilità partigen, doppio TS.

Ovviamente ognuno può creare la build partigen preferita, quella che diverte di più. In questi anni ho visto centinaia di varianti partigen, tra cui build a doppio TBR doffato, build a doppio DRB, build a GW+DRB con Feedback Pulse (FBP), build a GW+TS e DRB senza TBR, build energia/FAW con Dual Beam Bank (DBB) ibride partigen GW+DRB+TBR, ecc…

Ma che item useremo? La build partigen deve pensare, ovviamente, a potenziare al massimo la skill del Particle Generator per essere veramente efficace. Per fare un puro esercizio di stile, un Joined Trill può raggiungere il livello più alto in gioco nella skill del Particle Generator. Facendo due conti e calcolando di avere tutto il possibile e seguendo i punti della prima lista, arriviamo a:

(99+10+50+25+17.8+17.3+(37.5*4)+75+37.5+10+20+100+30+7)=648.6

Questo valore rappresenta il massimo raggiungibile in gioco durante un attacco in T5 romulano con 3 stack di Inspirational Leader, senza contare il motore speciale Quantum Phase (498.6 a riposo, anche se sono piuttosto sicuro di aver dimenticato qualcosa, ndr).

STO ci aiuta molto in tal senso, e nel tempo abbiamo visto sempre più novità riguardanti il partigen. Gli item, i tratti e bonus citati nei 3 elenchi di sopra, descrivono bene la situazione e, sommariamente, cosa usare. I tratti lockbox più costosi tra quelli elencati non sono necessari per avere successo in una build partigen, e nemmeno avere tutto Epico è un requisito per avere la massima efficacia. Quello che conta, come detto anche nell’articolo precedente, è la sinergia.

Un’estensione prettamente PvE e non top-end di una build partigen ibrida energia su Scryer, da usare in team a DPS medio-alto, può essere questa. Come vedete, sfruttando il tratto della Intel Phantom Escort “Reciprocity” e il tratto della Presidio BattleCruiser “All Hands On Deck”, riusciamo ad ottenere cooldown ridotti sia sulle abilità tattiche, che su quelle scientifiche e del capitano, per via del fatto che attireremo costantemente il fuoco nemico a causa delle console Embassy +Threat e ai 3 punti sulla skill del Threat Control. Lo ammetto, è molto azzardata e difficile come build per i principianti, infatti credo che, per gli inizi, i soli 3 punti su Threat Control siano sufficienti ad attirare l’aggro degli NPC nelle istanze PuG, lasciando spazio alle console Embassy-Threat o alle console a doppio mod con bonus al danno energetico del Research Lab (che reputo comunque inferiori alle Plasma Explosion dell’Embassy, ndr).

Le build partigen sono molto usate anche in PvP, dove la loro costruzione segue però strade diverse che non spiegherò in questo articolo, altrimenti facciamo notte!

“Nando, ma la Plasmonic Leech costa un’occhio della testa, come faccio a farmarla?”

Sono d’accordo, infatti non è necessaria ai fini pratici della build. Con la Plasmonic si ha la sicurezza di raggiungere i 75 di energia su tutti i sottosistemi, conquistando tutto il bonus [AMP] del Warp Core (+3.3% all damage x 4), ma con questa build, boostando scudi e ausiliari con il ciclo di epts/epta, si avranno solo i motori leggermente più bassi, raggiungendo 3/4 del bonus [AMP]: non una perdita incolmabile, quindi state tranquilli. Al posto della Plasmonic, potete mettere la Nukara Particle Converter o una Neutronium di flotta con bonus [EPS] (+PowTrans, ndr).

Avete davvero letto fino a questo punto? Avete vinto un mostacciolo casertano per la pazienza 🙂

Come avete avuto modo di osservare, la partigen si presta a molteplici varianti. Scegliete quella che vi piace di più e sperimentate. Personalmente mi diverto di più con questo tipo di build, soprattutto per la loro utilità oltre che per il loro DPS.

Bene, per oggi è tutto!

Usate i commenti qua sotto per partecipare alla discussione e fatevi sentire con le vostre build 🙂

LLAP

—–

Fonti:

Tutti i compagni di gilda CSI per l’aiuto nel recupero delle informazioni!
STO Wiki
/r/sto
Forum CSI

ps: nel caso speciale del motore Quantum Phase, arriveremmo ad un massimo teorico di 657 di Particle Generator

Contrassegnato da tag , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

Impressioni a caldo sulla S11 “New Dawn”

Finalmente ci siamo. Addio “Iconian War”, benvenuta “New Dawn”!

Con la patch del 27/10 la Cryptic ha finalmente rilasciato la sua nuova stagione. L’Impero Terrano cercherà in tutti i modi di metterci i bastoni tra le ruote durante la ripresa dopo la guerra con gli Iconiani, e noi, instancabili Capitani, ancora una volta dovremo difendere la nostra amata Federazione.

Sì, perché il villain di questa stagione è la malefica Mirror Leeta. A capo delle forze dell’Impero Terrano, sarà la protagonista delle 3 nuove istanze presentate con la S11. Parliamo di Assault on Terok Nor, Counterpoint e la nuova Battlezone Badlands, con le quali potremo portare avanti l’ultima reputazione introdotta, la Terran Task Force Reputation.

A disposizione di tutti ora c’è anche il nuovo Admiralty System, che altro non è che uno “ship-doffing”, ma con reward migliori e più corpose. Senza contare le nuove Herald Lock Box, piene di specialità di cui tratterò dopo.

Ma adesso parliamo delle mie impressioni. Cosa promuovo e cosa boccio?

Tralasciando che è stato un avvio di stagione meno traumatico del previsto e con un buon ritorno di player, quello che mi ha lasciato sorpreso è proprio la qualità delle nuove istanze. Non fraintendetemi, lo sappiamo che la Battlezone Badlands è ancora piena di bug, ma contenuti come Counterpoint (qui un video da Tribble di Timber Wolf) o il nuovo episodio Sunrise denotano miglioramenti sostanziali rispetto alle vecchie missioni. Nuovi modi di affrontare le situazioni e non più il classico spara-spara per tutto il team, a mio parere (come nella fase del teletrasporto dei team d’assalto a Counterpoint).

Ottimo anche il nuovo sistema Admiralty. È facile ottenere critici sugli specialization xp e sugli skill point, senza contare i materiali viola R&D, il dilitio e gli energy credits. Non mento dicendo che è possibile fare 1 spec point ogni 2gg stando fermi a Earth Spacedock quando vi va bene, quindi il mio consiglio è di usarlo costantemente. Forse la manutenzione delle navi di alta qualità una volta usate per gli assignment è un po’ troppo lunga, ma si compensa con altre card di navi (potete usare anche quelle sotto il tier 5 e le mirror).

La nuova Lock Box invece è anche troppo buona, e ora vi spiego perché. Le navi, che sono 3, 1 lobi e ben 2 dalle box, sono eccezionali, specialmente la Herald Baltim Heavy Raider [T6]. Un raider con tutte le caratteristiche che un top player vorrebbe avere su una escort, una tonnellata di stazioni universali, un turn rate di 21 punti base e addirittura una doppia ibridazione, pilot e intel. Unica nota dolente sono gli scudi (modificatore di 0.95), ma con la sua potenza di fuoco compensa alla grande. La potete vedere qui in azione in un video in cui SOB fa a coriandoli i borg in una Infected Space Advanced.

Ottimo anche il tratto “Self-Modulating Fire (Space)”, che reputo principalmente da PvP, il quale permette, a chance quando si fa un critico su un target, di avere 50% di shield penetration per 10s. Must have.

Anche le altre due navi, la Herald Quas Flight Deck Cruiser [T6] e la Herald Vonph Dreadnought Carrier [T6], sono ottime nuove arrivate e, specialmente la seconda, ha un tratto, a mio parere, fenomenale. Parlo di “Peak Efficiency”, che riduce il cooldown delle abilità bridge officer fin quando lo scafo rimane sopra l’80%. Se siete dei ricconi galattici, prendetela (le quotazioni sono fuori exchange, si parla di 600’000’000 di EC a salire sui canali trade…).

Quindi è tutto così rose e fiori? No, infatti la nuova Battlezone Badlands, per quanto sia buona, secondo me non è altro che un copia-incolla della vecchia Battlezone space Undine nella Dyson Sphere. Poi, essendo agli inizi della stagione, è stata ovviamente presa d’assalto da migliaia di player, quindi lagga moltissimo. Diamogli qualche settimana per stabilizzarsi.

Invece Assault on Terok Nor con i PuG è il delirio, perché nella fase della sequenza di console, i PuG cliccano tutto a caso, facendo fallire gli opzionali. Inoltre reputo la fase finale, dove si “depotenzia” Mirror Leeta, un po’ troppo lunga. È consigliato andarci con un team di flotta o con i canali DPS. Ad ogni modo, anche questa è una nuova missione, quindi dobbiamo dare tempo a tutta la community di imparare il walkthrough adatto.

Che dire, come stagione, globalmente parlando, ha tutti i buoni propositi per avere successo, ma, come vediamo nella nuova lock box, il powercreep è ancora il punto focale della Cryptic.

Abbiamo però visto che contenuti migliori possono essere presentati, come Sunrise e Counterpoint. Quindi, alla fine, quella lucina piccola piccola in fondo al tunnel del grinding magari esiste davvero…

Contrassegnato da tag , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,